Presentato “The Millionairs”, il corto che Claudio Santamaria ha girato tra Basilicata e Calabria

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Calabria e Basilicata protagoniste ieri – in una giornata in cui il sud ha dominato la Mostra, con il successo di “Ammore e malavita” – al Festival di Venezia: è stato infatti presentato – come proiezione speciale nell’ambito delle Giornate degli Autori – il cortometraggio “The Millionairs”, che segna il debutto alla regia di Claudio Santamaria e che rappresenta anche il primo progetto realizzato nell’ambito dell’accordo Lu.Ca., che unisce le Film Commission di Basilicata e Calabria. Il corto, infatti, è stato girato, con sostegno appunto del progetto Lu.Ca., tra Basilicata e Calabria, nel parco del Pollino: “Ho girato il mio primo film nella mia terra d’origine - ha dichiarato Santamaria, presente alla conferenza stampa che ha preceduto la proiezione, insieme a Gabriele Mainetti, produttore del corto e reduce dal grande successo come regista de “Lo chiamavano Jeeg Robot”, interpretato proprio da Claudio Santamaria, e Sabrina Impacciatore, protagonista di “The Millionairs” – in uno splendido territorio come il Parco del Pollino che si è prestato magnificamente alle atmosfere noir del mio corto. Della graphic novel di Thomas Ott “The Millionairs”, da cui ho tratto il mio omonimo progetto filmico, mi ha colpito, per prima cosa, la grande forza espressiva delle immagini, che ho trovato assolutamente cinematografiche; il tema, l’umanità incastrata in un circolo vizioso che si ripete all’infinito messo in moto dall’avidità. L’elemento forse più importante è il fatto che fosse senza dialoghi, cosa che mi ha permesso di raccontare la storia utilizzando il cinema nella sua forma più pura, attraverso, cioè, il racconto per immagini”. E poi ha aggiunto sorridendo: “Grazie alla sensibilità della Calabria Film Commission e della Lucania Film Commission ho esaudito questo mio sogno: girare il mio primo film. E’ stato il momento più felice della mia vita artistica. Ora, sono pronto a replicare questa grande esperienza”.

Come appunto sottolineato dal regista, “The Millionairs” è tratto dall’omonimo racconto dell’illustratore svizzero Thomas Ott e “mette in scena una lunga notte, durante la quale le strade di un bosco di montagna diventano teatro per una serie di efferati omicidi ad opera di diversi personaggi, tutti decisi a impossessarsi di una misteriosa valigetta”. Quattordici minuti in cui si intrecciano le vite di 5 personaggi: ad interpretarli, oltre alla già citata Sabrina Impacciatore, Peppe Servillo, Massimo De Santis, Giordano De Plano e Fabio Limongi.

Il corto di Santamaria, come si diceva, ha ricevuto il sostegno della Lu.Ca.: proprio alla Mostra del Cinema di Venezia dello scorso anno veniva presentato questo nuovo progetto, con il qualele due Fondazioni hanno stanziato un fondo pari a 150.000 euro, poi implementato, per la realizzazione di tre lungometraggi e un cortometraggio finanziati da ciascuna fondazione per circa 86.000 euro spesi sui singoli territori”. E tra i lungometraggi finanziati da Lu.Ca anche “A Ciambra” di Jonas Carpignano, che ha riscosso grande successo all’ultima edizione del Festival di Cannes, dove ha vinto il prestigioso riconoscimento “Europa Cinemas Label” all’interno della sezione “Quinzaine des Réalisateurs”.

Paride Leporace e Patrizia Minardi

Paride Leporace e Patrizia Minardi

Un progetto che si rinnova: sempre ieri, infatti, è stato annunciato a Venezia (durante la stessa conferenza, alla quale hanno preso parte il Direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, il Presidente della Calabria Film Commission, Giuseppe Citrigno, la dirigente ufficio sistemi culturali e turistici per la Regione Lucania, Patrizia Minardi, ed ilconsigliere regionale della Calabria, Sebi Romeo) il rinnovo, per tre anni, dell’accordo Lu.Ca. Un accordo che, mesi fa, ha incontrato il favore della Camera dei Deputati che ha sollecitato il Governo a “supportare tali iniziative valutando l’opportunità di istituire in tempi rapidi un tavolo permanente di confronto in sede ministeriale con le film commission delle regioni del Sud al fine di promuovere l’intera filiera dell’audiovisivo e l’immagine del Mezzogiorno in considerazione delle sue importanti ricadute anche dal punto di vista del richiamo turistico in favore di questi territori”.

Lu.Ca in un solo anno ha ottenuto ottimi risultati –ha dichiarato il direttore della Lucania Film Commission, Leporace – Siamo reduci dal successo de “A Ciambra” di Carpignano a Cannes ed ora presentiamo l’esordio di Claudio Santamaria dietro la macchina da presa. Un corto sperimentale, coraggioso che dimostra il grande talento di Santamaria. Siamo certi del successo di questa opera prima. Ma c’è di più: Lu.Ca. riparte con una nuova grande produzione internazionale. Punteremo, in questi tre anni, a far nascere interamente progetti sui nostri territori così da incrementare lo sviluppo del settore audiovisivo in Lucania e Calabria”.

La nuova grande produzione è la serietv della FX “Trust”, diretta da Danny Boyle (regista di Trainspotting e The Millionaire). Ambientata nel 1973, Trust racconta la storia di John Paul Getty III.Tra i protagonisti della serie Hilary Swank e Donald Sutherland, reduce dal successo riscosso proprio a Venezia con il nuovo film di Paolo Virzì ed al quale verrà conferito, nel 2018, l’Oscar alla carriera.

Si è parlato, dunque, dei progetti futuri inseriti in questo accordo e si è tracciato un bilancio di questo primo anno: “ Siamo partiti proprio dal progetto di The Millionairs un anno fa. - ha dichiarato il presidente della Calabria Film Commission, Citrigno – Per noi è stato un doppio esordio. Abbiamo rilanciato la Calabria Film Commission con una nuova squadra. E’ stato un anno intenso. Abbiamo avviato fin dalle prime battute una campagna d’ascolto sul territorioper migliorare gli aiuti alle imprese cinematografiche, coinvolgendo maestranze e società audiovisive rimaste lontane da questo settore produttivo. In preparazione un atlante delle location e in perenne implementazione il sito della Fondazione, in particolare il data base delle professionalità operanti in Calabria, dal quale potranno attingere le produzioni cinematografiche che sceglieranno la Calabria per la produzione dei propri prodotti”.